Teatime with Jane di marzo, è dedicato ad una grande scrittrice, Virginia Woolf nell’anno dell’80esimo anniversario dalla sua morte
Ritmato dai rintocchi dell’orologio questo libro apre una finestra sull’animo dei protagonisti e del lettore. Lo stile è fluido, avvolgente, capace di catturare con la sua musicalità e armonia. I personaggi ben costruiti, complessi, veri, un intreccio di ossessioni, speranze, delusioni e sogni. A fare da sfondo è la dura realtà del primo dopoguerra, con contraddizioni e ipocrisie esasperate dal particolare momento storico.
È il racconto di una vita mediante la descrizione di una giornata. L’introspezione la fa da padrona, come in tutti i romanzi di Virginia Woolf.
Il flusso di coscienza è punto focale di questo romanzo. Due personaggi completamente diversi si sfiorano appena, la signora Dalloway e Septimus, eppure basta per dare vita a un turbinio di pensieri. Tutto avviene in una sola giornata, attraversiamo la Londra di Virginia Woolf seguendo alcuni personaggi come un amico della signora Dalloway, sua figlia, suo marito fino a giungere alla festa organizzata dalla protagonista durante la quale possiamo riposarci e vagare per la casa ascoltando il vociare dei partecipanti.
Di cosa parla alla fine questo libro? Di un’Inghilterra uscita distrutta nell’anima dalla prima guerra mondiale anche se ne è vincitrice, ma anche e soprattutto di quel demonio olezzante e pauroso che è la depressione. Il lettore viene a sapere solo poco alla volta, con una dolorosa sorpresa dietro l’altra, che la stramberia di Septimus è dovuta all’orrore della guerra, e seguendone il pensiero il tragico suicidio sembra esserne una conseguenza ovvia.
Quanto genio e quanta sofferenza ci vogliono per capire il pensiero di un reduce? Io non lo so, ma la Woolf li ha di certo entrambi.
L’infastidito pensiero della signora Dalloway che vede la sua festa turbata dalla notizia (come si permette questo signore di uccidersi il giorno della mia festa?) è un atto d’accusa nei confronti del mondo liberale alle prese con il senso di colpa della prima guerra mondiale, acuminato almeno quanto i quadri coevi di George Grosz e Otto Dix.
INFORMAZIONI UTILI
– le lezioni sono online
– il costo è di 18 euro comprensivo di dispensa redatta dall’insegnante (se sei di Piacenza, puoi anche passare a prendere il dolcetto abbinato al libro)
– la prenotazione è obbligatoria
– la prenotazione è valida solo dopo il pagamento della quota
COME FUNZIONA?
è un mix tra un gruppo di lettura e una lezione di conversazione inglese. Jane Upchrch, la nostra maestra, coordina il gruppo: legge degli estratti del libro, fa domande, spiega il contesto e tante piccole curiosità legate al libro, all’autore o ai luoghi… insomma una vera e propria escursione nel mondo della letteratura.
Quindi se sei incuriosito e vuoi chiedermi informazioni o se vuoi partecipare, contattami al numero 351.5284212 o scrivi info@bookbankpiacenza.it
VUOI SAPERE LE PROSSIME DATE?
leggi qui per scoprire il calendario fino a Giugno 2021