A Madeleine Wickham, meglio conosciuta come Sophie Kinsella, va il merito di aver svecchiato il genere “rosa” portandolo alle stelle
Autrice del best seller “I love shopping” che solo in Italia ha venduto tre milioni di copie, Sophie Kinsella è una scrittrice di fama internazionale, regina della letteratura per ragazze e considerata la lady dello shopping. E’ capace di parlare alle donne riuscendone a metterne in luce con ironia i difetti e le manie, e di farli apparire quasi come pregi che aggiungono pepe, colore e charme alla personalità femminile. Il suo stile brillante, effervescente e a volte commovente conserva uno humour tipicamente british a cui la Kinsella non potrebbe mai rinunciare
Prima di diventare Sophie Kinsella, è stata a lungo Madeleine Wickham. Una laurea in economia, un lavoro stimato, per tutti una donna con qualcosa di intelligente da dire. In una intervista al Corriere.it disse «Quando sentivo i miei colleghi snocciolare i loro ganci nel mondo della finanza, la loro competenza capillare su ogni tema economico, tra me e me dicevo: non ce la farò mai a diventare come loro». L’antidoto era la pausa pranzo, che durava sempre più di quella degli altri. «Facevo shopping, mi perdevo per Covent Garden, era la mia fuga dalla noia».
L’incontro con Becky, la protagonista del suo primo romanzo I love shopping, sembra quasi una confessione biografica e la mette in contatto con la sua vera natura. «Realizzare che in ognuno di noi c’è della commedia è un percorso difficile. Parlando di Becky ho parlato di me. Non ho cancellato nulla, ho solo aggiunto». Quando è uscito il suo primo lavoro nessuno l’ha criticata, al contrario, fu incoraggiata e scoprì che molti dei suoi collghi, anche quelli più insospettabili, sognavano una vita diversa (chi avrebbe voluto condurre un programma radiofonico, chi una bottega di fiori…) e che ognuno aveva un piano per il futuro.
Nel 2009 è uscito nelle sale cinematografiche il film I Love Shopping, tratto dai primi due libri della omonima saga, con Isla Fisher nel ruolo della protagonista.
Attualmente vive a Londra insieme al marito Henry Wickham e cinque figli (Freddy, Hugo, Oscar, Rex e Sybella). Sua sorella, Gemma Townley, è a sua volta una scrittrice (e musicista) di discreto successo.
Una curiosità: “Chick lit” è l’espressione inglese con la quale si definisce un genere letterario emerso negli anni novanta e rappresentato da scrittrici soprattutto britanniche e statunitensi, che si rivolgono prevalentemente a un pubblico di donne giovani, single e in carriera. A questo genere appartengono numerosi best seller internazionali a partire dagli anni novanta in poi.
FONTI e APPROFONDIMENTI
– Corriere.it
– GP Magazine