Inizia a scrive per caso, mentre era in aeroporto. Ha in mente una storia, una protagonista e il tempo di un volo in ritardo. La Mennulara è stato il suo primo successo, aveva 58 anni.
Nata e cresciuta a Palermo, Simonetta Agnello Hornby ha
conseguito la laurea in giurisprudenza nel 1967. Dal 1972 vive a Londra ed è
cittadina italiana e britannica.
Di origine siciliana, Simonetta Agnello Hornby è una donna dalle mille risorse,
che mai si è arenata sulle sabbie insidiose del dolore e
dell’autocommiserazione. Una vera e propria guerriera, a spasso tra le stagioni
del cuore con la sua fantasiosa e audace penna. Autrice di best seller, ha
conquistato il panorama letterario italiano con oltre un milione di copie
vendute, dedicandosi anche all’attività di avvocato.
La sua carriera è legata alla grande passione per il mondo
dell’infanzia, con un focus sulla tutela dei bambini e dei disabili. Oltre
all’attività di avvocato, scopre la passione per la scrittura.
Il suo romanzo d’esordio, La Mennulara, del 2002, è un best seller tradotto in
19 lingue, per il quale la scrittrice italiana naturalizzata britannica nel
giugno 2003 ha vinto il Premio Letterario Forte Village.
Da allora, ha pubblicato molti libri, tutti divenuti best seller con più di un
milione di copie vendute
Nel 1979 ha fondato a Brixton Hornby and Levy, uno studio legale nel quartiere di immigrati di Brixton che si è specializzato nel diritto di famiglia e dei minori, il primo in tutta l’Inghilterra ad avere un dipartimento dedicato ai casi di violenza. Già presidente part-time dello Special Educational Needs and Disability Tribunal, per otto anni ha insegnato diritto dei minori all’Università di Leicester. Nel 2000 ha iniziato a scrivere romanzi, pur proseguendo nell’attività forense.
Nel 2015 Simonetta è apparsa con il figlio George Hornby, su Rai 3, nel documentario “Io & George”, un viaggio da Londra alla Sicilia per aumentare la consapevolezza dei problemi affrontati dai disabili. Ha inoltre girato per laeffe il docufilm “Nessuno può volare”, che ha dato titolo anche al libro uscito nel 2017.
Il 2 giugno 2016 il Presidente della Repubblica le ha conferito l’onorificenza dell’Ordine della Stella d’Italia nel grado di Grande Ufficiale.