Le protagoniste delle sue opere sono donne determinate e sincere, per nulla arrendevoli, alla ricerca di un lieto fine. Jane Austen scrive i suoi romanzi a cavallo tra Settecento e Ottocento e contribuisce alla creazione di una nuova letteratura femminile realista.
Jane Austen è nata a Steventon, Hampshire, Inghilterra del sud, il 16 dicembre 1775. Figlia di un pastore anglicano, è la penultima di otto figli, e vive in un ambiente vivace e culturalmente stimolante. Il padre si occupa personalmente della sua educazione insegnandole il francese e le basi della lingua italiana e contribuisce alla sua crescita letteraria grazie ad una collezione di libri che contava circa cinquecento volumi; in seguito la Austen studia e approfondisce i suoi studi a Oxford e Southampton, e presso la Abbey School di Reading.
Jane Austen trascorre tutta la sua vita in Inghilterra: prima nella casa natale, poi nella “caotica e modaiola Bath”, in seguito a Southhampton e quindi di nuovo nello Hampshire. Intelligente, forte di un umorismo e uno stile pungente, inizia a scrivere sin da giovanissima.
Jane era particolarmente intima con la sua sorella maggiore Cassandra. A Jane piaceva molto danzare (un’attività ricorrente nei suoi romanza) e partecipò a feste da ballo in molte grandi residenze nelle vicinanze della sua casa. Amava la campagna, le piaceva fare lunghe passeggiate e frequentava molti amici nell’Hampshire.
Famiglie di elevate condizioni sociali impoverite
Come molte sue eroine, Jane Austen veniva da una famiglia di elevata condizione sociale ma senza denaro. Il padre, George Austen, faceva parte del clero ma la madre, Cassandra Leigh Austen, apparteneva ad una classe sociale più elevata e diede a Jane quel senso delle classi sociali che ritroviamo in molti suoi romanzi. Il padre non guadagnava molto e aveva una grande famiglia da mantenere, così avviò una scuola maschile nella propria parrocchia per aumentare i propri guadagni.
Conoscenze navali
Austen apprese il senso della vita in mare, importante, ad esempio, in Persuasion, attraverso il fratello Frank, che aveva una brillante carriera nella British Navy. Egli combatté nelle guerre napoleoniche e divenne ammiraglio nel 1863.
Primo amore
Per il suo primo amore Jane Austen ebbe una storia degna di uno dei suoi romanzi, con molto in comune con alcune delle sue eroine. Conobbe Tom Lefroy a Steventon nel 1795, era il nipote della sua carissima amica Anne Lefroy. In una lettera a Cassandra scrisse: “Ho quasi paura a dirti come il mio amico irlandese ed io ci siamo comportati. Immagina le cose più dissolute e scandalose nel modo di ballare e di stare seduti vicini” Sapendo che Tom avrebbe perso la propria eredità se avesse sposato una “nessuno”, Anne Lefroy spinse Tom ad andare all’estero quando venne a conoscenza della storia d’amore.
Lettere censurate
Durante la propria vita, Jane Austen scrisse circa 3.000 lettere, ma ne rimasero solo 161. Molte furono scritte alla sua sorella maggiore Cassandra, alla quale Jane era particolarmente affezionata. Nel 1843, Cassandra bruciò la maggior parte delle lettere e tagliò in pezzi quelle che le rimasero. Apparentemente, Cassandra distrusse o censurò le lettere della sorella per impedire che cadessero in mano a parenti e per assicurarsi che “nipoti giovani non leggessero quei commenti acidi e schietti che a volte Jane faceva sui loro vicini o sui membri della famiglia”. Cassandra credeva che fosse meglio distruggerle nell’interesse del tatto e per la eccessiva propensione alla schiettezza di Jane.
Jane Austen appare sulle banconote da 10 sterline
Jane Austen appare sulle banconote da10 sterline emesse nel 2017, sostituendo Charles Darwin.
La banconota rappresenta: