Epica trilogia dedicata all’Irlanda moderna e alla diaspora dei suoi abitanti, in cui si parla di amore, di rivolta, di libertà e oppressione in un momento cruciale della Storia.
Ann Moore è nata a Burford, in Inghilterra. Laureata in Inglese presso la Western University di Washington, ha scritto tre romanzi storici incentrati sulle carestie, le migrazioni e le rivolte d’Irlanda. Con Terra perduta ha ottenuto un notevole successo di pubblico. Attualmente vive a Bellingham, nello stato di Washington, con la famiglia.
Diventata famosa soprattutto per la trilogia con protagonista l’intensa figura di Gracelin O’Malley incarna una vasta marea di emigranti, che lotta affinché i propri sogni si possano un giorno realizzare.
C’è una terra che, nell’immaginario collettivo, è considerata la terra fertile, la terra dai colori vivaci, la terra per eccellenza: l’Irlanda. Ma questa terra meravigliosa non è sempre stata fertile, nè madre, nè benigna. Contea di Cork: 1844. Gli O’Malley discendono da una famiglia un tempo tenutaria di grandi possedimenti terrieri. Ma la loro fortuna ha subito una brusca inversione di marcia quando, con la sconfitta di Giacomo II, gli Irlandesi passano sotto il dominio inglese perdendo ogni proprietà.
Una trilogia e una saga famigliare che trabocca di amore e di coraggio, di avventure e di viaggi.
FONTI:
ILPIACEREDILEGGERE.IT
GREENME