Julia Navarro è giornalista e commentatrice televisiva, nonché autrice di molti saggi politici sull’attualità spagnola, i suoi romanzi nascono da inchieste giornalistiche
Nata a Madrid (1953), Julia Navarro ha ripetutamente confessato che il suo sogno era diventare una ballerina. Ha anche studiato danza classica fino all’età di 17 anni, ma alla fine ha seguito le orme di suo padre, il giornalista Fernando Navarro.
Julia Navarro è giornalista e commentatrice televisiva, nonché autrice di molti saggi politici sull’attualità spagnola. Ma non si occupa solo di saggistica: in Italia sono stati pubblicati per Mondadori alcuni romanzi, tra i quali segnaliamo La fratellanza della Sacra Sindone (2005), La bibbia d’argilla (2006), Il sangue degli innocenti (2007), Dimmi chi sono (2011) e Spara, sono già morto (2014). I suoi libri sono tradotti in più di trenta paesi.
I libri di Julia Navarro sono un “boom” sul web. Leggere i suoi romanzi è scoprire la sua passione per la scrittura, mai fine a se stessa, ma sempre diretta al lettore, per raccontargli la storia di uomini e donne, quella storia con la “S” maiuscola che spesso trascura episodi fondamentali, gli stessi che hanno contribuito a fare la società. La maggior parte dei libri di Julia Navarro derivano dalle sue inchieste giornalistiche, tanto che i suoi romanzi faticano ad essere rinchiusi in una definizione: romanzo storico? Romanzo di inchiesta? A questo proposito, la scrittrice madrilena ha affermato: “Il mio intento è quello di raccontare l’uomo con tutti i suoi difetti, i suoi sentimenti, l’amore e l’odio. La Storia è l’uomo e non avrebbe senso raccontarla senza farla passare attraverso ciò che succede alla gente.”.