La sua opera comprende racconti e romanzi sia per adulti, in particolare Green Dolphin Street e i bambini, con The Little White Horse che ha vinto il premio Carnegie per la letteratura per bambini nel 1946.
Il 24 aprile 1900, all’inizio di un nuovo secolo, nasce Elizabeth Goudge, nella tranquilla “Edwardian extwhile ” della cittadina di Wells, Somerset, nella Tower House vicino alla cattedrale in una zona conosciuta come The Liberty. Suo padre era il reverendo Henry Goudge, che insegnava nella scuola della cattedrale e sua madre una lady inglese.
In giovane età, spronata dal padre, si è immersa nella lettura delle grandi opere letterarie e scrittori come Jane Austen, Andrew Lang e Dickens che avrebbero avuto un impatto duraturo sulla sua fervida immaginazione.
Aveva più o meno vent’anni quando iniziò a scrivere, inizialmente presentando opere teatrali per la pubblicazione fino a quando un perspicace editore le consigliò di scrivere romanzi, e Island Magic fu pubblicato da Duckworth’s nel 1934.
Il romanzo fu il primo di una serie di best seller dagli anni ’30 agli anni ’70.
La sua opera comprende racconti e romanzi sia per adulti, in particolare Green Dolphin Street e i bambini, con The Little White Horse che ha vinto il premio Carnegie per la letteratura per bambini nel 1946.
Nonostante le difficoltà della vita (la sofferenza della madre, la depressione che non l’abbandonava mai, le due guerre vissute,…), le sue storie sono eternamente ottimiste, i suoi romanzi sono ricchi di personaggi e permeati dell’amore per la campagna inglese.
Son storie affascinanti, sempre a lieto fine avendo la straordinaria capacità di trasformare il mondo di tutti i giorni in un luogo di magia e meraviglia “io non sono una storica, non scrivo la realta, scrivo storie che mi facciano stare bene, ecco perchè c’è sempre il lieto fine”.
Spesso nei suoi romanzi c’è la sua vita “romanzata” come ad esempio la casa dei suoi nonni materni sull’Isola di Guernsey. Il suo primo romanzo Island Magic era in realtà una raccolta di tutti i ricordi di sua madre sull’isola e la tradizione popolare e il mito intrisi in essi. Rimase con i suoi nonni materni che vissero per un certo periodo nella città di St Peter’s Port, in una strada che Elizabeth in seguito chiamò Green Dolphin Street, la casa degli Ozannes erano i suoi nonni.