Sono molti i legami tra i libri di Patricia Cornwell e la sua vita privata. Kay Scarpetta e la nipote Lucy possiedono le caratteristiche e le qualità dell’autrice, come le conoscenze informatiche e di medicina legale.
Patricia Cornwell (Miami, 9 giugno 1956) è una delle scrittrici di thriller più conosciute e apprezzate al mondo. Prima di arrivare al successo, però, ha avuto una infanzia costellata da numerosi problemi
Nata con il nome di Patricia Daniels, ha conservato il cognome dell’ex marito, il docente universitario Charles Cornwell, per firmare i suoi romanzi. Nonostante un’infanzia difficile e una degenza in un ospedale psichiatrico, ha avuto una lunga carriera giornalistica. Dopo aver fatto l’analista informatico presso l’ufficio di Medicina Legale della Virginia, ha raggiunto il successo come scrittrice di romanzi, centrando i suoi libri sulla figura di un medico legale donna, Kay Scarpetta.
Sono molti i legami tra i libri di Patricia Cornwell e la sua vita privata. Kay Scarpetta e la nipote Lucy possiedono le caratteristiche e le qualità dell’autrice, come le conoscenze informatiche e di medicina legale. Anche l’omosessualità di Lucy trova riscontro nella realtà: Patricia Cornwell alla fine degli anni novanta fu chiamata a testimoniare in un processo contro un agente dell’FBI. L’uomo era accusato di aver tentato di uccidere la moglie, anch’essa agente dell’FBI, dopo aver scoperto che la moglie aveva avuto una relazione con la scrittrice. In aula Patricia Cornwell ha ammesso la relazione.
Dal febbraio 2005, la Cornwell è sposata con la dottoressa Staci Gruber, professoressa associata in Psichiatria alla Harvard Medical School e direttrice associata del Laboratorio delle Neuroimmagini Cognitive all’Ospedale McLean.
La Cornwell è apparsa anche, nel ruolo di se stessa, in un episodio della serie Criminal Minds.
Quando non scrive dalla sua casa di Boston, Patricia ricerca instancabilmente tecnologie forensi all’avanguardia da includere nel suo lavoro. I suoi interessi vanno al di fuori della letteratura: Patricia ha co-fondato la Conservation Scientist Chair presso i musei d’arte dell’Università di Harvard. Appare come consulente forense sulla CNN e serve come membro del Consiglio nazionale del McLean Hospital affiliato ad Harvard, dove sostiene la ricerca psichiatrica. Ha contribuito a finanziare la terapia intensiva presso il Cornell’s Animal Hospital, lo studio scientifico di un sottomarino confederato, gli scavi archeologici di Jamestown e una varietà di enti di beneficenza delle forze dell’ordine. Patricia si impegna anche a finanziare borse di studio e programmi di alfabetizzazione. Il suo consiglio agli aspiranti autori: “Inizia a scrivere. E non accettare un no come risposta”.